Prima di tutto, cos’è Modbus? Modbus è un protocollo di comunicazione seriale che è diventato una norma di fatto nel settore dell’automazione industriale. È un mezzo efficace per inviare e ricevere dati su canali di comunicazione seriali fra dispositivi elettronici.
Ma cosa rende Modbus così rivoluzionario nel mondo dell’automazione industriale?
Prima di rispondere a questa domanda, è importante capire quali problemi sorgevano prima dell’avvento di Modbus. Prima di quest’ultimo, ogni produttore utilizzava protocolli personalizzati, rendendo difficile collegare tra loro dispositivi di marchi differenti. Questa situazione creava ostacoli sia per gli ingegneri che dovevano configurare i dispositivi, sia per i produttori che erano limitati dalla mancanza di interoperabilità dei loro apparecchi.
Ecco dove il protocollo modbus entra in gioco. Semplice da implementare e usare, fornisce un metodo unificato per la comunicazione fra dispositivi, indipendentemente dal produttore. Questo ha permesso di creare reti molto più complesse e affidabili, abbattendo le barriere dell’incompatibilità.
Ma le caratteristiche rivoluzionarie del Modbus non si fermano qui. Oltre alla sua semplicità ed universalità, Modbus supporta differenti modi di trasmissione, sia in modalità RTU che ASCII, aumentando così la sua versatilità.
Inoltre, utilizza una struttura del messaggio molto semplice che permette una rapida comprensione e risoluzione di eventuali errori. La mancanza di licenze da pagare per l’uso di Modbus ha senza dubbio aiutato la sua diffusione e l’ha reso una scelta molto popolare.
In conclusione, Modbus ha portato una vera e propria rivoluzione nel campo dell’automazione industriale. Ha fornito un linguaggio comune per la comunicazione tra dispositivi, permettendo di superare le limitazioni imposte dai protocolli proprietari e dando vita a sistemi molto più complessi ed efficienti.