Il joystick è generalmente un dispositivo che, attraverso input, invia segnali in uscita per il comando di un determinato macchinario. E’ costituito da una leva che, a seconda dell’angolo d’inclinazione e/o della direzione, compie una determinata funzione. Il joystick industriale è uno strumento essenziale per numerose applicazioni, anche molto differenti tra loro. Si può utilizzare come comando di un robot, ma anche come apparato per misure tridimensionali, coprendo ambiti che spaziano dal campo della strumentazione medica a quello dei carrelli elevatori, oltre alla nautica e alle macchine di precisione e agricole.
Il joystick industriale è anche il principale dispositivo di controllo nella cabina di pilotaggio di impianti di sollevamento: gru, macchine e velivoli industriali. E’ composto da più elementi che insieme ne garantiscono il funzionamento, quali:
- la leva di comando con impugnatura ergonomica, con la possibilità di installare sulla stessa pulsanti e/o interruttori;
- la porta d’uscita, con segnale analogico-digitale, che trasmette il segnale all’esterno grazie ad un trasformatore;
- la mascherina, con annessa guarnizione, che ne salvaguarda i componenti interni.
Come funziona il joystick industriale
Il joystick industriale è uno strumento complesso che utilizza sistemi di rilevamento, interruttori potenziometrici – induttivi o fotoelettrici – per tradurre il movimento della leva di comando in un segnale in uscita. Solitamente, la consolle, che ne contiene le parti meccaniche, può essere realizzata in plastica, in alluminio o in ottone.
Nel caso si voglia acquistare un joystick industriale, vi consigliamo di prestare attenzione ad alcuni dettagli specifici:
- il numero di assi;
- il tipo di combinatore;
- il materiale del blocco d’azionamento (console);
- la protezione idonea a garantirne l’utilizzo anche in condizioni complicate (IP).
Più un joystick industriale è professionale più consente movimenti complessi. Ulteriore elemento da non sottovalutare è la presenza o meno della funzione di mantenimento della frizione, in grado di bloccare la leva di commutazione nella posizione selezionata. Ultima, ma non meno importante, è la molla di ritorno, che riporta il dispositivo nella posizione centrale grazie alla forza della molla meccanica programmabile.
Capire il funzionamento del joystick industriale è quindi fondamentale per individuare quello più funzionale alla propria attività.
Come scegliere il joystick industriale giusto per le proprie esigenze
Noi di Kiepe sappiamo bene quanto il joystick industriale sia uno strumento vario e altrettanto soggettivo, per questo abbiamo predisposto vari modelli e differenti tipologie:
- il joystick industriale, con impugnatura induttiva munita di bobina magnetica collegata al fondo della leva di comando, funziona grazie alla deflessione e allo spostamento della bobina magnetica montata sulla manopola, che causa un cambiamento di forma dell’onda magnetica;
- il joystick industriale resistivo utilizza potenziometri, montati su leve caricate a molla, che vengono mosse da una deflessione dell’impugnatura del joystick, che fa variare il valore ohmico emesso dal potenziometro;
- il joystick industriale ottico utilizza un interruttore fotoelettronico senza contatto meccanico ma con contatti elettronici.
In conclusione, se alcuni joystick usano microinterruttori (ovvero piccoli pulsanti che, una volta premuti, aprono o chiudono il passaggio di energia) altri usano invece sensori, che non funzionano senza alcun contatto (contatto uomo morto) che, in caso di malessere o azionamento inavvertito, non consentono il funzionamento del joystick. Questi contatti possono essere azionati tramite pressione sulla leva, con pulsante a grilletto o con contatto capacitivo. Il joystick industriale varia per tipologia di impugnatura, stile di montaggio e funzioni speciali: molte manopole possono essere sferiche, cilindriche o di altre varie forme sagomate, per adattarsi alla mano e con caratteristiche multifunzionali, attivabili grazie a un interruttore, un pulsante, una rotella o un grilletto. Alcuni joystick si possano montare su cassoncini installati su posti di comando, mentre altri sono portatili. Il joystick industriale fornisce all’utente un feedback attraverso sensazioni tattili trasmesse dalla leva che oppone resistenza a seconda del grado di inclinazione e tramite degli step (opzionali) durante la corsa.