Conoscere ‘il nemico’ è la migliore arma per combatterlo. È molto difficile considerare ‘nemico’ un animaletto simpatico come il ghiro, che popola cartoni animati, fiabe e storie della nostra infanzia, e la cui fama mondiale sta nella sua capacità di dormire tantissimo.
Purtroppo chi vive in campagna sa bene che, oltre all’aspetto dolce e simpatico, il ghiro è un animale che crea danni alle nostre abitazioni: i ghiri infatti si riparano nei sottotetti o nelle intercapedini di casolari, dove si costruiscono la tana, nidificano e passano l’inverno in letargo.
Sono dei grandi arrampicatori, possono camminare in equilibrio sui cavi elettrici o sui rami anche quelli più alti e sottili.
Il motivo per cui non sono troppo amati, nonostante il loro aspetto simpatico, è che essendo dei roditori rosicchiano il legno, di cui possono nutrirsi o solo per affilarsi gli incisivi, come fanno i topi. I ghiri rilasciano una grande quantità di escrementi dal penetrante odore nauseabondo e nella notte squittiscono e mentre dormono fischiano. Diciamo che non sono dei coinquilini che si fanno amare.
Ma sono tutelati dalla legge e dal 2006 in Italia il ghiro è stato inserito dalla Corte di Cassazione fra le specie protette, quindi ai sensi della Legge sulla Caccia la n. 157/92 non li si può uccidere come si fa coi topi.
E allora questi ghiri come eliminarli? Il metodo più efficace e rispettoso è allontanarli, con Scappatopo speciale Ghiri che, senza uccidere o inquinare, libera le abitazioni dai ghiri utilizzando un gradevole aroma a base di estratti di piante, che disturba il ghiro sia durante le ore di veglia, che in quelle di sonno, costringendolo ad allontanarsi in modo definitivo.
Se ti chiedi dunque i ghiri come allontanarli, l’unico modo è tenerli svegli con un odore fastidioso e, senza dubbio, tenere sveglio un ghiro è la migliore arma per combatterlo.